Corso di mobilità sostenibile e ciclabilità

Da gennaio a marzo 2010 si svolgerà a Vicenza il primo corso gratuito di mobilità sostenibile e ciclabilità organizzato da Tuttinbici FIAB Vicenza e Legambiente.

Partecipando potrai capire come migliorare la ciclabilità e la sicurezza in strada. Al termine dell’esperienza sarai in grado di avanzare proposte per una città a misura d’uomo, a partire dal tuo quartiere.

Con il patrocinio della:

Per informazioni ed adesioni scarica qui il doc (1.9MB).

Facciamoci vedere !

Un bel regalo di Natale
La Proposta di Legge “Disposizioni in materia di sicurezza stradale” in discussione al Senato (Commissione Lavori Pubblici) interviene su diversi punti del Codice della Strada.

La Fiab, tramite un gruppo di parlamentari “amici della bicicletta” e appartenenti a tutti gli schieramenti politici, è riuscita a correggere in vari punti il provvedimento già discusso dalla Commissione Trasporti della Camera di maggio: fra l’altro è stato cancellato (per fortuna!) l’obbligo di portare il triangolo in bicicletta per usarlo durante le soste...

100 Piazze per il clima

Anche la Fiab aderisce a  "In marcia per il clima"

12 dicembre 2009

Da anni Tuttinbici si impegna per accrescere a Vicenza una coscienza civile che tenga conto del rispetto dell’ambiente e della persona. I cittadini sono ormai consapevoli di quanto le polveri sottili, l’inquinamento acustico e la mancanza di piste ciclabili, influenzino profondamente la qualità della vita. 

Il diritto alla bicicletta, Conferenza Nazionale dei Presidenti delle associazioni FIAB

"Il diritto alla bicicletta"

come le norme possono ostacolare o favorire la mobilità ciclistica

• La bici in controsenso nei sensi unici
• aree pedonali, ZTL, zone 30 e a traffico moderato
• le bici sui marciapiedi e sugli attraversamenti pedonali
• Le bici nelle corsie riservate bus
• obbligatorietà dell'uso delle piste ciclabili
• sanzioni e punti patente
• e le altre questioni che hanno a che fare con i diritti e i doveri di chi decide di muoversi nella propria città, in bici e senza inquinare.

Supera i “limiti di velocità”, ciclista multato in centro

Altri 10 verbali per diverse infrazioni in un giorno

Dieci multati in un giorno. Uno era in stato d’ebbrezza, l’altro utilizzava il cellulare, un altro, ancora, pedalava a velocità troppo sostenuta. Sì, perché, a finire nel mirino degli agenti di polizia locale, una volta tanto non sono stati gli automobilisti ma i ciclisti indisciplinati.
«Anche chi va in bicicletta è soggetto alle norme del codice della strada» ha ricordato l’assessore alla sicurezza Antonio Dalla Pozza, dando notizia di una serie di controlli specifici compiuti dalla polizia locale nel fine settimana. Controlli eseguiti dopo numerose segnalazioni di pedoni che, quotidianamente, attraversando la strada o semplicemente passeggiando, rischiano di esserre investiti, soprattutto da chi viaggia contromano o a fanali spenti. 

Nuove rastrelliere nel centro storico di Vicenza

Il Comune ci segnala che, grazie a una spesa di 10 mila euro, ha aggiunto 10 nuove rastrelliere in centro storico, per un totale di 60 stalli che vanno così ad aggiungersi agli 850 già esistenti. Da qualche giorno si può infatti trovare da parcheggiare la propria bici al Teatro comunale (18 posti), ai Giardini Salvi (12), in Contrà Cavour (10), in Contrà Garibaldi (10) e in Corso Palladio (10 stalli, di cui 6 verso piazza Castello e 4 all’angolo con Contrà Canove Vecchie).

Le bici ritrovate dalla Polizia locale

Rendiamo noto che la Polizia locale del Comune di Vicenza pubblica nel proprio sito le foto delle biciclette ritrovate.

La presa visione e consegna delle biciclette ritrovate viene effettuata nella sede del magazzino in via Strasburgo, 3 (dietro la Questura - sotto la Scuola Elementare II Giugno) previo appuntamento telefonico.

Andare in bici o a piedi? Meglio prendere il tir...

La stampa nazionale ricava giudizi fuorvianti e paradossali dall’analisi dei dati dell’incidentalità sulle città e le strade italiane forniti dall’ASAPS (Associazione Sostenitori Amici Polizia Stradale), che invece punta il dito contro l’eccesso di velocità e la pirateria stradale. Ecco invece quanto scrive il Presidente dell’ASAPS: “La bicicletta è il più mite dei mezzi di locomozione. Non fa rumore, non inquina, può tenere una velocità adeguata, superiore alla velocità media dei mezzi pubblici nell'area urbana (12 -15 km/h). E' insomma il mezzo più salubre che esista. Inoltre per ogni ciclista in più normalmente circola una macchina in meno.”
La FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta), con una lettura  (vedi studio approfondito Edoardo Galatola Responsabile Sicurezza FIAB) più chiara, completa e logica dei dati statistici, fa il punto della situazione e propone soluzioni riguardo la sicurezza stradale in linea con gli obiettivi europei